Non solo singole risorse o letterali possono essere protagonisti delle asserzioni, ma anche collezioni di dati.
RDF supporta questa esigenza, con tre tipi di contenitori, rappresentati da altrettanti elementi:
Bag: contiene elementi non ordinati, che possono ripetersi.
Prendiamo, ad esempio, la vecchia lista della spesa.
<dia:lista><rdf:bag> <rdf:li>tonno</rdf:li> <rdf:li>uova</rdf:li> </rdf:bag> </dia:lista>
Seq: è una sequenza ordinata di elementi che possono ripetersi.
Assumiamo come esempio i capitoli di un libro.
<dia:capitoli><rdf:seq> <rdf:li>Il Fumo</rdf:li> <rdf:li>La morte di mio padre</rdf:li> </rdf:seq></dia:capitoli>
Alt: sta per "alternative", e rappresenta una lista. A differenza di bag e seq, però, i valori presenti sono assegnabili uno alla volta a una proprietà.
Siamo ad un bivio: come lo codificheremmo in RDF?
<dia:bivio><rdf:alt><rdf:li>destra</rdf:li> <rdf:li>sinistra</rdf:li></rdf:alt></dia:bivio>