Il meta-markup

"Il Web ha successo perché l'ipertesto è un mezzo talmente flessibile che il Web non limita il Sapere che cerca di rappresentare. Altrettanto deve valere per la rete di significati. In effetti, la rete di tutto quello che sappiamo e usiamo di giorno in giorno è assai complessa. Per rappresentarla ci serve la potenza di un linguaggio forte. Quando tale potenza verrà liberata, i computer della Rete Semantica acquisiranno prima la capacità di descrivere, poi di dedurre e infine di ragionare".
Secondo il W3C, questo linguaggio è l'XML: permette di gestire i dati con agilità, ma è, al tempo stesso, uno standard. Permette, inoltre, di modulare l'informazione su piú livelli: dati, informazione e struttura possono viaggiare su file separati.
Il Web Semantico è strutturato su piú livelli: a un primo le risorse web, l'informazione. Poi, l'informazione relativa ai contenuti: i metadati. A un terzo livello, la descrizione della rete delle relazioni che collegano i concetti di un determinato dominio:le ontologie.
Questa tecnologia ha grandissime potenzialità: basti pensare che non si basa su alcun linguaggio naturale, e non presuppone una gerarchizzazione rigida degli elementi (come l'HTML).