Hermann Göring, Maresciallo dell'Aria (Rosenheim, 12 gennaio 1893 - Norimberga, 15 ottobre 1946), gerarca del Partito Nazista e fondatore della Gestapo.

Göring sin da giovane mostra interesse per la carriera militare e nel 1913 viene ammesso alla scuola ufficiali. Sottotenente di fanteria nel 1914, passa nel 1915 alla neonata aeronautica militare e, con ventidue vittorie all'attivo, nel 1918 alla morte di Manfred von Richthofen (il leggendario Barone Rosso), gli succede al comando della sua squadriglia da caccia.

Pilota civile alla fine della Prima Guerra Mondiale, nel 1922 aderisce al Partito Nazista e diventa uno dei principali collaboratori di Hitler, che lo nomina comandante delle formazioni paramilitari del partito, le SA (Sturmabteilung). Dopo il fallito Putsch di Monaco del 1923, ferito, fugge in Austria ed Italia per evitare l'arresto.

Nel 1927 grazie ad un'amnistia torna in Germania e nel 1928 viene eletto deputato nazionalsocialista. Nel 1933, quando Hitler prende il potere, viene nominato Primo Ministro di Prussia e Commissario per l'Aviazione. Nello stesso anno crea la Gestapo (Geheime Staatspolizei), la polizia segreta del regime. Nel gennaio del 1935, dopo aver avuto un ruolo decisivo nell'eliminazione delle SA di Ernst Rohm, Hitler lo nomina Comandante in Capo della Luftwaffe, l'aviazione militare.

Nel 1936, Göring č responsabile del piano di confisca dei beni ebraici in Germania e nel 1939 crea l'Ufficio Centrale per l'Emigrazione Ebraica, incaricato di promuovere la partenza dalla Germania degli ebrei. Allo scoppio della guerra (1 settembre 1939) Hitler lo nomina suo successore alla guida del Terzo Reich.

Il 31 luglio 1941 Göring impartisce a Heydrich l'ordine di "preparare una soluzione globale al problema ebraico". Questo periodo coincide anche con una serie di insuccessi clamorosi della Luftwaffe: il fallimento della Battaglia d'Inghilterra, l'incapacitŕ di rifornire la 6° armata tedesca durante l'assedio di Stalingrado e dal 1944 la mancata difesa dei cieli tedeschi durante i bombardamenti alleati, contribuiscono a incrinare le relazioni con Hitler, sino a quando, ormai assediato a Berlino, il Führer gli toglie ogni carica e lo espelle dal partito, sostituendolo con l'Ammiraglio Karl Dönitz.

Göring si arrende alle truppe americane l'8 maggio 1945 in Austria, processato a Norimberga, viene riconosciuto colpevole di "Aver pianificato, iniziato e intrapreso guerre d'aggressione", "Crimini di guerra" e "Crimini contro l'umanitŕ". Condannato a morte, si toglie la vita con una capsula di cianuro la notte prima dell'esecuzione.

>br>
Vai alla Cronologia degli eventi: > Cronologia

Vai alla pagina di approfondimento su Adolf Hitler: > Hitler

Vai alla pagina dedicata all'Olocausto ebraico: > Olocausto

Vai alle menti principali dell'Olocausto: > Organizzatori ed Esecutori