Final Fantasy è una serie di videogiochi di ruolo giapponesi, prodotta e sviluppata dalla software house Square (divenuta in seguito Square Enix). Al momento, la saga conta quindici capitoli principali più vari spin-off che lasciano il genere gioco di ruolo per trasporre ambientazioni e personaggi in differenti tipologie di giochi (dai picchiaduro agli adventure games).
Il nome della serie nasce da un’idea di Hironobu Sakaguchi, il padre della saga, che, nel lontano 1986, iniziando a sviluppare un nuovo videogioco, affermò che se quest’ultimo si fosse rivelato un fallimento, quella sarebbe stata la sua ultima fantasia (“Final Fantasy”, appunto). Il gioco in questione, il primo capitolo di quella che sarebbe divenuta la celeberrima saga di Final Fantasy, si rivelò un successo e venne mantenuto il nome perché ritenuto fortunato.
« Non penso di essere bravo a creare giochi d'azione. Preferisco raccontare storie. »
Hironobu Sakaguchi, creatore di Final Fantasy
Benché la trama e l’ambientazione cambino radicalmente di capitolo in capitolo, esistono alcune caratteristiche “di base” che ogni nuovo Final Fantasy si porta dietro. Il ruolo quasi sempre centrale della magia, la presenza delle evocazioni (antichi e potenti spiriti a cui possono chiedere aiuto i protagonisti di turno) e dei Moguri (piccoli esseri fatati dalle fattezze feline); il ritorno di armi ormai divenute un classico per gli appassionati; la presenza di enormi volatili gialli cavalcabili per esplorare l’ambiente di gioco; il Gil (o guil in certi capitoli), la valuta del gioco; la presenza di un personaggio (sempre differente) chiamato Cid; la componente “comica” del gioco quasi sempre affidata a due personaggi di nome Biggs e Wedge (citazione all’universo di Guerre Stellari), sono solo alcuni dei punti fissi che ogni appassionato della saga si aspetta di ritrovare in ogni nuova veste di Final Fantasy.
Alcuni dei capitoli della saga sono considerati dei veri e propri capolavori dalla critica specializzata e dal grande pubblico, grazie alle innovazioni portate nell’ambiente videoludico, alle storie mai banali e sempre ricche di colpi di scena e alle sempre nuove colonne sonore che accompagnano ogni nuovo capitolo (la maggior parte firmate dal compositore nipponico Nobuo Uematsu).
Nel corso degli anni il gameplay dei vari titoli ha subito migliorie in qualità e stile; dal combattimento a turni degli albori del saga, passando per il sistema ATB (Active Time Battle) che rendeva l'azione più dinamica, fino ai giorni nostri, in cui le sezioni di combattimento sono gestite in tempo reale, arricchendo il gioco di una componente più dedita all'azione.
Da sinistra: combattimento a turni in "Final Fantasy", con sistema ATB in "Final Fantasy VII", in tempo reale in "Final Fantasy XV"
Al momento, la saga conta quindici capitoli principali:
Questo sito si offre di raccontare il decimo capitolo, Final Fantasy X.
Lo sviluppo del decimo capitolo della saga di Final Fantasy inizia nel 1999, con un corposo budget a disposizione dello studio di sviluppo. La distribuzione del gioco avviene nel 2001 in Giappone e in Nord America, e nel 2002 in Europa e nel resto mondo.
Final Fantasy X è stato il primo capitolo a essere sviluppato e pubblicato per PlayStation 2 (in commercio da circa un anno). Tra le innovazioni portate nella serie risaltano il doppiaggio sonoro (fino a quel momento, tutti i dialoghi erano stati semplicemente testuali), il nuovo sistema di combattimento CTB (Conditional Turn Based) che va a sostituire il vecchio ATB e il passaggio definitivo a un tipo di grafica completamente in tre dimensioni. Inoltre, scompaiono i livelli che indicano i progressi di un personaggio, sostituiti da un inedito sistema di sviluppo chiamato “Sferografia”.
Il gioco è ambientato su Spira: un grande continente centrale circondato da piccoli arcipelaghi di isole più o meno grandi. Il clima è variegato, così come il tipo d’ambientazione che s’incontra durante lo svolgimento del gioco, passando da zone tropicali (come, per esempio, la zona iniziale) a desertiche e addirittura nevose.
La popolazione di Spira è eterogenea quanto il clima. Oltre agli esseri umani (che, a loro volta, sono distinti tra popoli di diversa etnia, come, per esempio, gli Al Bhed), le altre due razze principali che abitano il continente sono quella dei Guado, umanoidi dagli arti più lunghi del normale, e quella dei Ronso, un popolo di guerrieri che ricordano dei leoni bipedi.
Da sinistra: Al Bhed , Guado , Ronso
Tutta l’ambientazione di Final Fantasy X è sviluppata sulla base di cultura e temi dal profumo orientale, dallo stile di vestiario dei personaggi alla tipologia di costruzioni presenti sul territorio.
La cura dei dettagli è stata volutamente elevata, per cercare di raggiungere il maggior grado possibile di coinvolgimento dei giocatori.
Come tutti gli altri capitoli, anche Final Fantasy X offre al giocatore diversi mini-giochi. Il più rappresentativo è senza dubbio il Blitzball, un incrocio tra calcio, rugby e pallanuoto.
I personaggi giocanti in questo capitolo sono sette, di cui solamente uno, Tidus, controllabile per muoversi nel mondo di gioco (salvo rare eccezioni). La storia ruota attorno al pellegrinaggio dei personaggi per ottenere l’Invocazione Suprema, l’unico modo possibile per sconfiggere Sin, una potentissima creatura che piaga il mondo di Spira.