CAMPO PROFUGHI

Dopo la ritirata dei tedeschi, le truppe jugoslave arrivarono a Trieste, l'occuparono e l ' amministrarono fino all'Accordo di Belgrado del 9 giugno, che assegnò la città agli angloamericani (insieme a Gorizia, Caporetto, Tarvisio e Pola). Le truppe alleate occuparono lo stabilimento della Risiera e lo riusarono come campo profughi, insieme al terreno al di là della strada (fra via Valmura e Ratto della Pileria). Degrado e, forse, volontà di occultamento, fanno in modo che le scritte e i graffiti sulle pareti delle celle vengano cancellati.          

 


Monumento Nazionale>