Franz Suchomel
Nasce nel 1907 a Krumar. Nel 1940 lavorò nel progetto eutanasia nato per eliminare i tedeschi disabili psichici e fisici e i malati incurabili. Fu nelle "cliniche" di eliminazione di Hadamar e Harteim dove era all'ufficio fotografico che si occupava di fotografare i "pazienti" prima di ucciderli. Da agosto 1942 a settembre 1943 a Treblinka si occupava della selezione degli oggetti preziosi confiscati ai prigionieri. Quando il campo venne smantellato per un brevissimo periodo fu a Sobibor e poi venne inviato a Trieste insieme al gruppo che aveva operato nei campi di sterminio di Belzec, Sobibor e Treblinka. In Italia era nel gruppo interessato alla gestione del campo di concentramento e sterminio di San Sabba vicino Trieste. Nel 1965 venne condannato a 6 anni ma fu rilasciato nel 1969. Dopo la guerra rilasciò numerose interviste e, in particolare nel 1978 a Claude Lanzmann autore del film "Shoah". In questo senso ha rappresentato la testimonianza vivente - da parte delle SS - dell'attività del lager di Treblinka.