ODILO GLOBOCNIK
Nel 1942 nel quadro della Aktion Reinhard venne nominato capo delle unità speciali. Venne utilizzato a Belzec, Sobibor, Treblinka e Majdanek. Si dimostrò estremamente affidabile ed efficiente.
Tra i suoi compiti vi era il reclutamento dei lavoratori ebrei, la confisca dei loro beni, la loro eliminazione fisica.
Il suo lavorò fruttò al Reich 178 milioni di Reichsmark e causò la morte di 1.500.000 ebrei.
Nell'agosto 1943, sembra a causa di conflitti interni alle SS, venne trasferito - insieme all'ex comandante di Belzec, Wirth, a Trieste per sovrintendere al trasferimento degli ebrei italiani, alla conduzione del campo di sterminio e transito della Risiera di San Sabba e per la lotta ai partigiani.
Al termine della guerra venne catturato dagli inglesi ma riuscì a sottrarsi al processo che lo attendeva suicidandosi nel maggio 1945.