Enduro: cos'è?
Questa disciplina può essere considerata una versione formato gara dell'all mountain, con gare che si svolgono in single track che prevedono discese e risalite pedalate. Ma tralasciando l'aspetto agonistico, l'enduro è indicato per coloro che vogliono percorrere discese tecniche in puro divertimento, senza abbandonare la pedalata.
Qual'è il mezzo ideale?
Le biciclette da enduro, generalmente sono full suspended, con escursione che varia tra i 150-170 mm e angolo sterzo aperto. La forcella, oltre ad avere più escursione rispetto all'AM, ha steli maggiorati, in genere da 34-36 mm. Il formato ideale è quello da 27.5 pollici, ma anche nell'enduro, negli ultimi anni, si sta espandendo il formato da 29 pollici. Per quanto riguarda il fissaggio della ruota, sia anteriormente che posteriormente, sono usati i perni passanti (15-20 mm), che conferiscono maggior rigidità e sicurezza. Una bicicletta da enduro, oltre che a essere pedalabile, deve essere un "missile" in discesa, e quindi molto robusta, perchè le sollecitazioni sono davvero forti. Per ottenere maggior sicurezza si usano impianti frenanti di qualità, con dischi freno da 180-200 mm e gomme con sezioni generose, fino a 2.5 pollici. Queste biciclette, per tipologia, sono le ultime ad essere considerate pedalabili, prima di passare al mondo gravity del downhill.

Abbigliamento consigliato
l'abbigliamento da enduro e all mountain sono molto simili. Quello da enduro prevede l'uso di maglie tecniche non aderenti, pantaloni corti, protezioni (ginocchiere, gomitiere e proteggischiena) e casco integrale. Molti rider preferiscono utilizzare dei caschi con mentoniera staccabile, rimuovono la mentoniera nelle risalite per avere più areazione, mentre l'agganciano nelle discese per avere più sicurezza.


Torna alle discipline