Mummia

Breve descrizione del lavoro

1) Ricostruzione facciale

La ricostruzione della fisionomia del volto di un individuo a partire dalle sue spoglie è un argomento che ha interessato diversi studiosi a partire già dai primi anni del secolo.
Col passare degli anni le varie esperienze si sono cumulate e formano oggi quella disciplina che va sotto il nome di Facial Reconstruction o ricostruzione facciale, di cui sono esponenti di primo piano J.Prag e R.Neave dell'Università di Manchester.
Obbiettivo della F.R. è quello di ottenere, a partire da un cranio, un modello del volto dell'individuo che sia, se non somigliante, almeno scientificamente corretto e coerente con le eventuali altre informazioni a disposizione.
Le applicazioni interessano ambiti diversi tra cui quello antropologico e quello della medicina legale.
La tecnica si basa sulla disponibilità di tabelle dove sono indicati gli spessori dei tessuti molli in corrispondenza di un insieme fisso di punti sul cranio e si riassume in questi passi

Se si esclude la produzione del calco del cranio, ad oggi tutte le fasi di questo lavoro sono eseguite a mano da specialisti del settore.
 

2) Ricostruzione facciale assistita dal calcolatore

Mentre la disciplina della F.R. ha ormai una storia abbastanza lunga, le applicazioni del calcolatore in questo ambito sono agli esordi.
L'approccio che è stato proposto prevede diverse fasi, come illustrato nel seguente diagrammma.
Flowchart
Abbiamo due fasi preliminari.

Le successive fasi sono quelle che prevedono l'ausilio del calcolatore.

I vantaggi derivanti dall'introduzione dell'uso del calcolatore sono diversi, per primo non si ha piu la necessita di ricorrere ai pochi specialisti del settore, quindi la ricostruzione facciale diventa disponibile ad un insieme piu vasto di studiosi. Il modello prodotto può essere modificato interattivamente agendo su una serie di parametri e per ultimo Il fatto di disporre del modello in forma elettronica permette di pubblicarlo su internet.

3) Il caso di studio

Questo particolare caso di studio ha come soggetto il cranio di una mummia conservata al Museo Archeologico di Firenze, di cui erano ignote datazione e provenienza. Sulla mummia sono state condotte l'analisi della tecnica di imbalsamazione utilizzata, l'analisi antropologica e l'analisi paleopatologica.
La datazione mediante il metodo del carbonio C14 ne ha suggerito l'appartenenza al periodo compreso tra il 339 e il 201 a.c.

L'analisi radiologica è stata eseguita presso l'ospedale di Careggi (Firenze) usando apparecchiature Siemens Somatom Plus 4.

per maggiori dettagli vedere
Cineca/Visit/Mummia
Betrò.doc [1.9Mb]
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4) Ricostruzione dei tessuti duri

Prevede i seguenti step


Per la generazione delle isosuperfici è stato impiegato The Visualization ToolKit
Per le altre parti del lavoro è stato impiegato software dedicato sviluppato da Roberto Gori presso il Cineca.

5) Ricostruzione dei Tessuti molli

Questo stadio del lavoro è tuttora in via di svolgimento, sono state eseguite una preliminare fase di documentazione sulla materia e sono stati suggeriti dei possibili approcci al problema
L'ipotesi corrente prevede di:

 

Dipartimento di Informatica, Pisa, Italy